Sanse: GSE chiarisce le tipologie per il biometano avanzato
Quali sanse si possono usare per il biometano avanzato? Quali altri sottoprodotti?
Il GSE ha aggiornato l’elenco delle matrici per la produzione di biometano avanzato, in cui finalmente è stata fatta chiarezza sull’utilizzo delle sanse: con il termine sanse esauste si intendono comprese le sanse bifasiche e le sanse disoleate.
Viene inoltre specificato che le materie prime come buccette di pomodoro, sanse e pastazzo di agrumi qualora utilizzate come sottoprodotti sono da classificarsi all’interno della lettera r) e non più alla lettera d) della parte A dell’allegato 3 del DM 10/10/2014.
Infine, per l’individuazione delle materie prime utilizzabili per la produzione di biometano avanzato d’ora in poi occorre fare riferimento allo specifico Allegato A “Precisazioni sulle materie prime” allegato alle procedure applicative 2 marzo 2018 e consultabile dal sito GSE.
Questi chiarimenti, che ci permettono ora di avere certezze su matrici fondamentali per la produzione di biometano avanzato, sono il risultato di una continua e diretta interlocuzione e supporto tecnico del CIB ai Ministeri, Comitato Biocarburanti e GSE.