La Commissione Europea adotta la strategia per la salute del suolo
Il 17 novembre, la Commissione Europea ha presentato la nuova Strategia UE per il suolo (EU Soil Strategy 2030), un documento che espone politiche e azioni che Bruxelles intende adottare per la protezione, il recupero e l’uso sostenibile del suolo al fine di raggiungere la vision al 2050: arrivare ad avere un ecosistema suolo sano e quindi più resiliente, fatto che richiederà cambiamenti decisivi in questo decennio. Questa nuova visione del suolo è ancorata a numerose politiche europee e propone una strategia complessiva per tutti quegli aspetti del suolo che impattano sul cambiamento climatico, la biodiversità, l’economia circolare, la sicurezza alimentare e la protezione delle acque e offre indicazione di policy da adottare per superare la degradazione del suolo.
La Strategia è un primo passaggio verso una proposta di legge sulla salute del suolo che la Commissione intende predisporre entro il 2023 che dovrà definire gli obiettivi da raggiungere da qui al 2050.
Qui, solo a titolo di esempio, alcune delle azioni che la Commissione intende mettere in campo:
- l’iniziativa EU carbon farming e una proposta legislativa sulla certificazione dello stoccaggio del carbonio nel 2022 per promuovere un modello premiante per le imprese agricole sulla base di pratiche che incontrino le necessità della lotta al cambiamento climatico;
- predisporre un set di pratiche di gestione sostenibile del suolo (inclusa l’agricoltura rigenerativa) adattandola all’ampia diversità dei tipi di suolo e di ecosistemi, in consultazione con gli Stati Membri e gli stakeholder.
- identificare pratiche di gestione del suolo insostenibili;
- rivedere la Direttiva sull’uso sostenibile dei pesticidi.
