Vinitaly 2017 – Valorizzare il digestato in viticoltura
I risultati del progetto Bio.Vi.Vi. presentati oggi a Vinitaly nello stand del Lambrusco.
Bio.Vi.Vi. è stato sviluppato dall’Università di Modena e Reggio Emilia con il contributo di Fondazione Casa di Risparmio di Modena e in collaborazione con il Consorzio marchio storico dei Lambruschi modenesi, Cantina di Carpi e Sorbara, SCAM, Cooperativa Agroenergetica Territoriale – CAT e CIB.
Il progetto interviene sull’economia circolare di una filiera, quella viti-vinicola, con uno studio sulle applicazioni del digestato al vigneto, digestato proveniente dall’impianto biogas della CAT di Correggio che processa gli scarti di produzione, come i raspi, del comparto viti-vinicolo del Lambrusco.
Uno degli esiti importanti del progetto è il continuo incremento del carbonio nei suoli grazie al digestato “con potenziale aumento della fertilità e miglioramento del bilancio del carbonio del comprensorio” (Domenico Ronga Università di Modena e Reggio Emilia).